
II volto mutevole della natura: Gabicce Mare dà il senso fisico
di qualcosa di nuovo. II mare, la dolce insenatura della spiaggia
sicura, il promontorlo di Gabicce Monte e del Parco San Bartolo,
gli anfratti rocciosi, le piccole calette su specchi di mare dai
fondali profondi, ideali per l’attività subacquea, il porticciolo
turistico di Vallugola e, sommersa, Ia mitica Valbruna, antico porto
e città romana, così in successione, nel rapido volgere di pochi
chilometri.
Una suggestiva strada panoramica, sale zigzagando fino a Gabicce
Mon sui ruderi del castello del te, dove locali tipici sono sortifeudatario
Ligabitio e sulle fornaci del famosi Lanfranco che, per primi, decorarono
le ceramiche con oro zecchino. L’aspetto attuale di Gabicce Mare
è frutto di vicende recenti, ma le radici storiche sono legate al
terntorio di Gabicce Monte. Su questo promontorio infatti già nel
909 è documentata I’esistenza di una comunità parrocchiale raccolta
attorno alla chiesa di S. Ermete, chiesa che tutt’oggi si trova
alI’ingresso dell’abitato. A quel tempo la sommità del colle era
probabilmente già fortificata, se in una bolla pontificia dell’anno
998 appare per la prima volta l’espressione “Castellum Ligabitii”
dal nome del feudatario Ligabitio. II Comune di Gabicce si costituisce
agli inizi del ‘200 e con il trascorrere del secoli il territorio
con il suo castello hanno visto la successione di varie dominazioni:
l’Arcivescovado di Ravenna, i Malatesta, gli Sforza, i Montefeltro,
i della Rovere ed infine lo Stato Pontificio. IL paese si lega alle
vicende storiche di Pesaro fino al 1539 quando il castello ed il
territorio annesso vengono concessi in feudo ad Orazio Floridi di
Fano.

II piccolo nucleo di case che contornano piazza Valbruna è
quanto resta dell’antico borgo di Gabicce Monte. All’interno della
Chiesa di S. Ermete sono conservati alcuni reliquiari e candelieri
pregevoli a testimonianza della ricchezza degli arredi che Ia decoravano
prima dei numerosi saccheggi subiti in epoche diverse. Le opere
più importanti visibili in Sant’Ermete sono una “Madonna del latte”
dipinto di scuola marchigiana del XV secolo ed un pregevole crocifisso
ligneo di scuola riminese del XIV secolo appartenuto probabilmente
ad un Monsignore riminese della famiglia Tonini di Gabicce Monte
che ne ha poi disposto Ia destinazione finale.
La strada prosegue, snodandosi a picco sul mare, attraversa
e lambisce vecchi borghi di pescatori per tuffarsi su Pesaro. Tutta
Ia zona fa parte del Parco Regionale del Monte San Bartolo, istituito
nel 1994. II colle rappresenta il primo tratto di costa alta da
Trieste e permette una visione panoramica sulla costa e sul mare,
dove le falesie e la suggestiva fioritura delle ginestre regalano
giochi di colore ineguagliabili a ridosso dell’acqua cristallina
della costa.
II Parco Naturale Regionale del Monte San Bartolo segna l’inizio
del sistema collinare della costiera adriatica del centro Italia.
Dal verde delle colline all’azzurro del mare la costa si getta in
acqua per un tratto di dieci chilometri. L’area protetta presenta
aspetti naturali molto suggestivi: Ia fioritura delle ginestre,
le distese di cannucce di Plinio, il pino d’Aleppo ed il raro lino
marittimo. Le specie animali presenti sono in continuo aumento,
neII’area protetta troviamo caprioli, volpi, tassi, istrici oltre
a numerosi uccelli marini e rapaci.
La falesia del S. Bartolo emerge dalle basse spiagge romagnolo
marchigiane come un susseguirsi ondulato di speroni e vallecole
che degradano sul mare, qua e là intervallati da pareti a strapiombo.
Le quote delle cime più alte a ridosso della falesia non raggiungono
i 200 metri, ma permettono un’ampia visione sulla costa e sul mare,
mentre le falesie costituiscono un paesaggio marino inusuale per
le coste sabbiose della Romagna e delle Marche. La falesia mostra
aspetti geologici di grande interesse con pesci fossili e rari cristalli
di gesso; alla base corre una sottile spiaggia di ghiaia e ciottoli
usata come cava sino alIa seconda metà del novecento, oggi protetta
dall’Ente Parco.
Lungo alcuni tratti della costa sono sviluppate folte praterie
sommerse di Zostera marina e Cymodocea nodosa. Queste piante costituiscono
un patrimonio naturalistico di grande valore e sono protette dalla
legge italiana sulla conservazione della biodiversità. Le praterie
sommerse oltre ad essere una vera e propria “nursery” per molte
varietà di pesci, rallentano l’erosione e favoriscono il naturale
mantenimento degli arenili.

Tra il mare e la collina oltre 100 alberghi, pensioni, residence
e appartamenti, costituiscono il patrimonio ricettivo di Gabicce
Mare caratterizzato da un elevato standard qualitativo di servizi,
unito alla tradizionale amichevole cortesia che da sempre contraddistingue
l’offerta turistica gabiccese. La vacanza a Gabicce Mare ha mille
aspetti che convivono e permettono di scegliere quello che più si
adatta alle proprie esigenze. Un soggiorno pigro tra spiaggia, passeggiate
nel verde e per negozi, oppure una vacanza attiva all’insegna dello
sport, dell’intrattenimento, delle escursioni.
La stagione si apre ogni anno con Ia Settimana Cicloturistica
Internazionale che ospita centinaia di cicloturisti da tutto il
mondo, ma per chi ama lo Sport Gabicce Mare offre anche l’opportunità
di praticare tennis, calcetto, ela, trekking, fitness...
E di sera Ia città si trasforma in un teatro, un palcoscenico
che propone spettacoli ed eventi sempre diversi: concerti, animazione,
danza, cinema, gastronomia, mostre d’arte e mercatini.
La stagione si apre ogni anno con Ia Settimana Cicloturistica
Internazionale che ospita centinaia di cicloturisti da tutto il
mondo, ma per chi ama lo Sport Gabicce Mare offre anche l’opportunità
di praticare tennis, calcetto, vela, trekking, fitness...
E di sera Ia città si trasforma in un teatro, un palcoscenico
che propone spettacoli ed eventi sempre diversi: concerti, animazione,
danza, cinema, gastronomia, mostre d’arte e mercatini.
Spiaggia di Gabicce Mare
La spiaggia di Gabicce Mare si estende per circa 2 Km ed è
attrezzata a rispondere alle necessità dei turisti più esigenti:
da chi ama trascorrere giornate al mare in tutta tranquillità a
chi preferisce una spiaggia con animazione. Negli stabilimenti balneari
di Gabicce si ha la possibilità di usufriure dei migliori servizi
di spiaggia: cabina, piscine, idromassaggio, animazione, baby sitter,
palestra . Per chi non vuole perdere neanche un minuto di abbronzatura
numerosi bar e ristorantini sono presenti sulla spiaggia, dove stuzzicare
l'appetito con primi piatti, secondi di pesce o semplici stuzzichini
o cocktail dissetanti.
Sulla battigia sono presenti i cutter , piccole barche che
organizzano escursioni in mare, i mosconi a remi o pedalò, motoscafi,
Jet sky, windsurf e canoe a noleggio e tanto ancora.